Icon Marilyn
Lu.C Marilyn Monroe Inside
Iniziamo la nostra serie dedicata alle icone con forse la più amata del 900': Marilyn Monroe. Non è solo una donna bellissima ma un vero simbolo di stile, un mix tra solarità e sex appeal unico, inimitabile e ineguagliabile. La solidità del personaggio e la sua grande complessità continua ad affascinare tutti anche ai nostri giorni a più di 50 anni dalla sua scomparsa.
Marilyn Monroe nasce Norma Jeane Mortenson il 1° giugno 1926 a Los Angeles e trascorre l'infanzia in case famiglia. La madre dichiarata insana di mente non riesce a mantenere la custodia della piccola Norma uscendo e rientrando dal manicomio, il padre è sconosciuto ed ha abbandonato la famiglia prima della sua nascita. Norma si scoprirà successivamente che durante l'infanzia è stata più volte molestata dai padri delle famiglie che la ospitavano.
A 16 anni grazie ad un matrimonio combinato riesce ad accasarsi con il figlio di uma vicina di casa ed inizia a lavorare piegando paracadute in una fabbrica. E' li che durante un servizio fotografico, che ha lo scopo di immortalare giovani ragazze per i soldati al fronte impegnati durante la seconda guerra mondiale, che Norma si fa notare e senza soldi abbandona il primo marito per fare la modella e prendere lezioni di recitazione, canto e ballo.
Una giovane Marilyn durante uno dei primi servizi
Un contratto sottopagato con la 20th Century Fox, caratteristica che porterà avanti per tutta la vita infatti si scoprirà che la co protagonista Jane Russell in "Gli uomini preferiscono le bionde" percepirà uno stipendio dieci volte più alto rispetto a lei per questo film, le permetterà di iniziare a farsi notare. Per consiglio di un amico cambia il nome in Marilyn Monroe, cognome della madre, ed inizia la vera e propria metamorfosi di questa bambina dal sorriso splendente tra il 1948 ed il 1950.
Corsi di portamento e tanto studio le permettono di costruire una sua camminata e modo di muoversi, la voce studiata in tante ore di prove cambia, i capelli iniziano a comparire biondi nelle foto (dieci anni dopo alla morte saranno color platino) e si ritocca leggermente il naso ed il mento. Nasce un personaggio, in continua evoluzione fino alla fine e che negli ultimi anni schiaccerà la vita di Norma e che lei all'occorrenza può accendere attirando immediatamente l'attenzione dei passanti, dei registi, produttori e dei fotografi.
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Marilyn diventa bionda (Il naso ed il mento sono già stati ritoccati)
e pochi mesi dopo giá con gli iconici capelli corti.
"In fotografia è di una bellezza quasi sovrannaturale"
Lee Strasberg
La metamorfosi continua, i capelli diventano sempre più selvaggi e lei diventa una vera e propria icona, qui sotto le foto durante una serata a New York ripresa da due punti nella stanza, dove si notano i capelli, l'espressione e la posa raffinata che la giovane Norma con grande lavoro e fatica ha costruito per la sua MM.
Iconici sono diventati anche i prodotti di bellezza usati e dichiarati dalla diva, i preferiti erano il profumo CHANEL N°5, immortalato anche nella famosa foto, e le creme di Elisabeth Arden, che portava sempre con se, qui una versione moderna dei prodotti 50 anni dopo, nei nuovi pack mostrano un idea di come sarebbe il Beauty Case dell'attrice che se fosse ancora viva oggi avrebbe 91 anni.
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Il personaggio continua ad evolvere, Marilyn non lo controlla più e negli ultimi anni la porta in manicomio come la madre dopo il divorsio da Arthur Miller e sarà Joe di Maggio, suo secondo marito, che correrà a prenderla e liberarla per riportarla a casa. Marilyn perde molti chili e nella sua ultima versione, super raffinata, vestita solo Pucci e con i capelli più lunghi e ricercati la vediamo quasi eterea, bellissima. Qui sotto ritroviamo gli ultimi scatti dell'estate 1962, i capelli ormai platino, il viso più maturo, un evoluzione di una delle donne più belle al mondo. Scomparirà nella sua casa in stile messicano a Brentwood (Los Angeles ) il 5 agosto 1962.
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