NEWSLETTER

ISCRIVENDOSI SUBITO, LA TERREMO INFORMATO/A, VIA E-MAIL, SU TUTTE LE NOVITA'

Seleziona i tuoi interessi:


Prestando il consenso al trattamento per finalità di marketing e cliccando su conferma acconsento all' invio da parte di Lu.C mediante posta elettronica delle newsletter riguardanti le sue novità. Lu.C ricorda che in qualunque momento gli interessati posso disiscriversi

ICON LIZ

Lu.C Elizabeth Taylor Inside
 

 frank worth elizabeth taylor classic portrait 1024x768

 

Una delle più grandi star della storia di Hollywood, e senza dubbio una delle attrici più affascinanti, sensibili e raffinate che il cinema abbia mai avuto. La sua immagine da diva  e l'attenzione della stampa per i suoi numerosi quanto burrascosi matrimoni, hanno purtroppo rischiato di spostare l'attenzione dal suo grande talento.
Sebbene sia passata da un matrimonio all'altro, il suo amore per i gioielli  rimase una costante nella sua vita. Come disse una volta: “non puoi piangere sulla spalla di un diamante e i diamanti non vi tengono caldi di notte, ma sono sicuramente un piacere quando splende il sole.” 
Elizabeth Taylor ha ricevuto gran parte dei pezzi della sua collezione da Richard Burton, col quale è stata sposata due volte. Lui ne ha comprati di  molti  costosi e prestigiosi che non hanno fatto altro che enfatizzare l'immagine glamour dei due. I tre gioielli che hanno fatto guadagnare di più all'asta della collezione di Elizabeth Taylor battuta nel 2011,dopo la sua morte  erano tutti regali di Burton.
 
1
 
La Peregrina

 

IMG20111213115810563 900 700

La Peregrina è stata la più remunerativa, aggiudicandosi oltre 8 milioni di euro. È appartenuta alla Corona spagnola per generazioni prima che questa perla a forma di pera trovasse una nuova casa: su di una collana con aggiunta di  perle rubini e diamanti, realizzata da Cartier, disegnata da Elizabeth Taylor con Al Durante di Cartier, regalo di Richard Burton, acquistato alle Gallerie Parke-Bernet, NY, il 23 gennaio 1969, del valore attuale di 2,000,000 – 3,000,000 dollari.
Burton aveva acquistato la perla Peregrina, di forma a pera e grandi dimensioni, che era stata indossata nel 1500 da Maria Tudor, sorellastra di Elisabetta I. La perla vagò per le corti europee fino ad essere messa all’asta e Burton la comprò al telefono per 37 mila sterline (circa 2 milioni di euro oggi) per festeggiare un San Valentino speciale.
 

6768a9577cfa1ab7b824c12b55479990 elizabeth taylor jewelry anne boleyn

 
 
 
2
Il diamante Krupp
 
(o diamante di Elizabeth Taylor)

 

46745 c2d96bc02937ed4f9e85d3b0ab04742644f0a38d story inline image

 

Nel 1968, Burton comprò ad Elizabeth la sua prima pietra splendente, il diamante quadrato Krupple dal quale non si è più divisa, una volta entratane in possesso (e si comprende bene il perché). Questo diamante da 69,42 carati apparteneva originariamente a Vera Krupp della famiglia di industriali tedeschi Krupp. Dopo la sua morte, la pietra è stata rinominata il Diamante di Elisabeth Taylor.
Il diamante fu in seguito incastonato in un anello di platino composto da altri due diamanti su ogni lato da 33.19 carati acquistato nel maggio 1968 del valore di 307.000 dollari. Tuttavia, Elizabeth Taylor lo trovava troppo pesante da indossare e così commissionò una collana dal valore di 80.000 dollari che potesse sostenere il peso del gioiello. La collana fu creata su misura seguendo il profilo del collo dell'attrice in modo da coprire la cicatrice dell'intervento di tracheotomia al quale si era sottoposta nel 1961.

 

krupp taylor 650x435

 

Elizabeth Taylor indossò il diamante in pubblico solo due volte. La prima, in occasione della festa per i 40 anni della principessa Grace di Monaco, durante lo 'Scorpio Ball', un gala all'Hermitage Hotel di Monte Carlo e la seconda nel 1970 durante la 42esima edizione degli Oscar. Dopo il divorzio da Richard Burton, nel 1978, l'attrice vendette il diamante all'asta per cinque milioni di dollari, utilizzando parte del ricavato per finanziare la costruzione di un ospedale nel Botswana.
 
3

 

Il diamante del Taj Mahal

 

46751 a578d0243f07428e20f18726bb7361af69bfc117 story inline image

Per il suo 40° compleanno, Burton le regalò il diamante del Taj Mahal, una pietra a forma di cuore proveniente dall’India con un'iscrizione in arabo su entrambi i lati. Burton avrebbe voluto regalare alla Taylor il Taj Mahal stesso, ma le spese di spedizione erano semplicemente troppo elevate. 
 
 25c167a76460cd61afe9440d09be3ee9
 
Dopo la scomparsa della diva, Paolo Bulgari, presidente dell'omonima casa, ha raccontato così il rapporto di Liz Taylor con i gioielli, un rapporto che ha visto protagonista proprio la maison fondata a Roma nel 1884, complice l'amore passionale con Burton. 
"Proprio a Roma, sul set di Cleopatra, Liz Taylor si innamorò di Richard Burton, che era solito dire 'l'unica parola che Liz conosce in italiano è Bulgari', oppure 'io ho fatto conoscere a Liz la birra, lei mi ha fatto conoscere Bulgari'. La coppia è stata molte volte al nostro negozio - racconta Bulgari - anche perché Burton usava ogni scusa o occasione per regalare all'attrice un gioiello". 
Quei gioielli, e molti altri pezzi di moda e arte, raccolti in una collezione e battuta poco dopo la sua scomparsa, hanno fatto incassare all’asta oltre 109 milioni di euro,ricavato che, come ha disposto nel suo testamento la diva, scomparsa il 23 marzo scorso, a 79 anni, è stato devoluto all’Elizabeth Taylor AIDS Foundation (ETAF), un fondo istituito dalla stessa Elizabeth Taylor, che faceva regolari donazioni per beneficenza. La Taylor sarebbe stata sicuramente molto felice di sapere che i gioielli che tanto amava sono stati usati per la causa di cui era altrettanto appassionata. 

 

Questo sito utilizza dei cookies per migliorare la tua esperienza d'uso con noi.

Continuando la navigazione accetti la nostra informativa sui cookies Per saperne di piu'

OK

Cookie

I cookie sono piccole porzioni di dati che vengono memorizzate e utilizzate per migliorare l’esperienza di utilizzo di un sito.
Ad esempio possono ricordare temporaneamente le tue preferenze di navigazione per evitarti di selezionare tutte le volte la lingua, rendendo quindi le visite successive più comode e intuitive.
Oppure possono servire per fare dei “sondaggi anonimi” su come gli utenti navigano attraverso il sito, in modo da poterlo poi migliorare partendo da dati reali.

I cookie non registrano alcuna informazione personale su un utente e gli eventuali dati identificabili non verranno memorizzati. Se si desidera disabilitare l’uso dei cookie è necessario personalizzare le impostazioni del proprio computer impostando la cancellazione di tutti i cookie o attivando un messaggio di avviso quando i cookie vengono memorizzati. Per procedere senza modificare l’applicazione dei cookie è sufficiente continuare con la navigazione.

 

I cookie non sono virus o programmi

I cookie non sono virus o programmi. I cookie sono solamente dati salvati in forma testuale nella forma “variabile=valore” (esempio: “dataAccessoSito=2014-01-20,14:23:15″). Questi dati possono essere letti solamente dal sito che li ha generati, e in molti casi hanno una data di scadenza, oltre la quale il browser li cancellerà automaticamente.

Non tutti i cookie vengono utilizzati per lo stesso scopo: di seguito verranno specificate le diverse tipologie di cookie utilizzati da questo sito web.

 

Cookie indispensabili

 

Questi cookie sono essenziali al fine di consentire di spostarsi in tutto il sito ed utilizzare a pieno le sue caratteristiche. Senza questi cookie alcuni servizi non potranno funzionare correttamente.

 

Performance cookie

 

Questi cookie raccolgono informazioni su come gli utenti utilizzano un sito web, ma non memorizzano informazioni che identificano un visitatore. Questi cookie vengono utilizzati solo per migliorare il funzionamento del sito web.
Utilizzando il sito l’utente accetta che tali cookie possono essere memorizzati sul proprio dispositivo.

 

Cookie di funzionalità

 

I cookie consentono al sito di ricordare le scelte fatte dall’utente (come la lingua o altre impostazioni speciali eventualmente disponibili) e forniscono funzionalità avanzate personalizzate, e possono anche essere utilizzati per fornire i servizi richiesti. Utilizzando il sito l’utente accetta che tali cookie possono essere memorizzati sul proprio dispositivo.

 

Come gestire i cookie sul tuo PC

 

Ogni browser consente di personalizzare il modo in cui i cookie devono essere trattati. Per ulteriori informazioni consultare la documentazione del browser utilizzato.

Alcuni browser consentono la “navigazione anonima” sui siti web, accettando i cookie per poi cancellarli automaticamente al termine della sessione di navigazione. Per ulteriori informazioni riguardo la “navigazione anonima” consultare la documentazione del browser utilizzato.

 

Google Analytics

 

Questo sito web utilizza Google Analytics, un servizio di analisi web fornito da Google. Google Analytics utilizza i cookies per consentire al sito web di analizzare come gli utenti utilizzano il sito. Le informazioni generate dal cookie sull’utilizzo del sito web (compreso il Vostro indirizzo IP anonimo) verranno trasmesse e depositate presso i server di Google negli Stati Uniti. Google utilizzerà queste informazioni allo scopo di esaminare il Vostro utilizzo del sito web, compilare report sulle attività del sito per gli operatori dello stesso e fornire altri servizi relativi alle attività del sito web e all’utilizzo di internet. Google può anche trasferire queste informazioni a terzi ove ciò sia imposto dalla legge o laddove tali terzi trattino le suddette informazioni per conto di Google. Utilizzando il presente sito web, voi acconsentite al trattamento dei Vostri dati da parte di Google per le modalità ed i fini sopraindicati.

Si può impedire a Google il rilevamento di un cookie che viene generato a causa di e legato al Vostro utilizzo di questo sito web (compreso il Vostro indirizzo IP) e l’elaborazione di tali dati scaricando e installando questo plugin per il browser: http://tools.google.com/dlpage/gaoptout?hl=en

 

Google Adsense

 

Questo sito Web utilizza Google AdSense, un servizio per includere la pubblicità di Google Inc. (“Google”). Google AdSense utilizza i cosiddetti “cookie”, file di testo che vengono salvati sul tuo computer e che consentono un’analisi dell’utilizzo del sito Web. Google AdSense utilizza inoltre i cosiddetti Web beacon (grafici invisibili). Questi Web beacon permettono di valutare le informazioni come il traffico dei visitatori su queste pagine.

Le informazioni generate tramite cookie e Web beacon circa l’utilizzo di questo sito (compreso il tuo indirizzo IP) e la consegna dei formati pubblicitari vengono trasmesse a un server di Google negli Stati Uniti e memorizzate lì. Queste informazioni possono essere trasmesse, da Google, ai suoi partner. Google, tuttavia, non assocerà il tuo indirizzo IP con altre tue informazioni memorizzate.

Puoi interrompere l’installazione dei cookie modificando l’impostazione corrispondente nel tuo browser; tuttavia, ti facciamo presente che in questo modo potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità di questo sito. Utilizzando il presente sito web, dichiari di essere d’accordo con l’elaborazione dei tuoi dati da parte di Google ottenuti nel modo e per lo scopo indicati.