Lo Stile Coloniale
Lu.C Inside
Come lo "shabby chic" e lo "shaker americano", anche lo stile coloniale si inserisce in quella corrente artistica che tra il XVIII e l'inizio del XX secolo, pur mantenendo le singole specificità, si arricchisce di elementi sia architettonici sia decorativi che provengono da tradizioni e da origini diverse. Ricordiamo la colonizzazione dell'America del nord da parte dell'Inghilterra e della Francia, la dominazione inglese in India e in Africa, quella portoghese in Brasile e spagnola nel resto del Sudamerica.
Lo stile dei colonizzatori viene esportato nei Paesi colonizzati, dove subisce le influenze locali: la reperibilità dei materiali, antiche tradizioni consolidate, situazioni climatiche diverse trasformano l'impostazione iniziale in uno stile del tutto originale. Questo è soprattutto il caso dello stile coloniale nordamericano che è alla base dell'estetica abitativa moderna e contemporanea. Le case si impostano con un piano terra quadrato, una scala centrale e un portone d’entrata di fronte, le stanze che si dispongono intorno all'ingresso e in file simmetriche con finestre sia al primo sia al secondo piano. Questa struttura si trova sia in ambiente urbano che in quello rurale.
Forse l'esempio più illustre della esportazione e rivisitazione di un importante stile italiano trapiantato in America è la villa palladiana “Monticello” di Thomas Jefferson, terzo Presidente degli Stati Uniti, costruzione iniziata in Virginia nel 1769 in un luogo che allora si trovava ai confini del mondo civilizzato, affacciata su un continente ancora inesplorato. Pensiamo solo alle enormi difficoltà per reperire i materiali e costruire in una terra ancora del tutto priva di infrastrutture una villa di quelle dimensioni e di quella complessità. Eppure lo stile palladiano rivisitato è alla base delle più grandi e celebri costruzioni americane, caratterizzate dai porticati sostenuti da colonne doriche e da sontuose cupole.
Torniamo ai nostri tempi, lasciamo l'architettura e immaginiamo di voler arredare una casa in stile coloniale. Questa scelta ci permette di inserire elementi decorativi di provenienze diverse: quella country american, quella orientale o ancora africana o indonesiana. Riuscendo a mescolare con gusto e raffinatezza le diverse tendenze al moderno design possiamo ottenere un nuovo look personale e vincente.
Ecco 10 consigli per arredare la vostra casa in perfetto stile coloniale:
- Arredi in legno: quercia, sequoia, mogano
- Letti a baldacchino
- Poltrona a dondolo coloniale
- Buffet e cassettiere
- Tendaggi e tessuti anche al soffitto (stile coloniale orientale)
- Cuscini in velluto e lino
- Colori : marrone in tutte le nuances, bianco, giallo e beige
- Specchi e candelabri
- Bauli in pelle
- Piatti decorativi, ventagli e corna di animali selvaggi alle pareti