La Despatch Box
Lu.C Story
Scorrendo i cataloghi delle più importanti Case d'aste inglesi potremmo imbatterci in un oggetto poco conosciuto dagli europei continentali, proposto a prezzi abbordabili ma assai curioso e interessante, il "despatch box".
Difficile proporre un equivalente termine in italiano senza spiegare di che si tratta: una scatola o valigetta in cuoio usata nel Regno Unito per contenere e recapitare valori o documenti di Stato.
Il fornitore ufficiale del Governo di Sua Maestà per questi contenitori è da ben oltre due secoli Barrow Hepburn&Gale, una ditta esistente dal 1760 che produce oggetti di lusso in pelle tra cui spiccano appunto le “despatch boxes” utilizzate da Sovrani, Primi ministri e Membri del governo, per la trasmissione di documenti all'interno del sistema democratico britannico e della monarchia costituzionale. Queste valigette hanno trasportato ordini di guerra, di pace e informazioni governative lungo il flusso della storia inglese. Le “despatch boxes” sono più conosciute con il nome di “red boxes”. Il motivo della scelta prevalente del colore rosso è incerta e risale comunque lontano nei secoli. Quello più probabile e più recente si riferisce alla preferenza espressa dal Principe Alberto, consorte della Regina Vittoria, poiché il rosso è il colore predominante nello stemma della sua dinastia d'origine: Sassonia Coburgo Gotha.(foto)
L'altra ipotesi più remota e più curiosa risale alla fine del XVI secolo quando una “red box” fu donata dalla Regina Elisabetta I Tudor, attraverso un suo rappresentante, all'ambasciatore spagnolo Bernardino de Mendoza, ripiena di salsicce a base di sangue animale, tuttora prodotte e conosciute come “black puddings”.(foto) Questo dono bizzarro fu in seguito interpretato come una comunicazione regale e il colore rosso da allora divenne il colore ufficiale del contenitore.
Ancora oggi ogni giorno i documenti predisposti dal Primo Ministro, dal governo e dalla segreteria privata vengono recapitati alla Sovrana per la sua informazione, valutazione e firma: in quanto capo di Stato la Regina Elisabetta è tenuta a conoscere quotidianamente quanto accade in Parlamento e nei governi di tutti gli stati del Commonwealth oltre che in generale nel resto del mondo. I documenti cui la Regina deve dare l'assenso reale e firmare, le sono consegnati nella sua valigetta rossa (foto) dal paggio in servizio.
La più famosa tra le “red boxes” ora si trova esposta nelle “war rooms” a Whitehall, ed è quella usata dal Cancelliere dello Scacchiere Gladsone nel 1853 contenente il bilancio preventivo per quell'anno. Questa valigetta (foto) fu poi usata da 51 cancellieri dello Scacchiere per oltre 150 anni secondo lo spirito conservatore tutto inglese contrario allo spreco e allo scarto di quanto ancora in accettabile stato di utilizzo. Ancora nel 2010 fu usata dal ministro George Osborne!
Non per nulla David Cameron, il Primo Ministro inglese predecessore di Theresa May, descrisse la “despatch box” con queste parole : «Un prodotto di elegante manifattura, ma anche robusto, solido, duraturo e affidabile: il compendio della democrazia britannica».
Ma torniamo alle vendite all'asta: i ministri e quanti hanno l'uso delle red box, possono al termine del loro mandato acquistarle e conservarle. Alcune despatch box usate da famosi personaggi della politica inglese sono state vendute all'asta dai loro eredi. La red box di Churchill fu venduta da Sotheby's nel 2014 per £ 158,500 quella di Margaret Thatcher nel 2015 da Christie's per £ 242,500.