Icon Loren
Lu.C Sophia Loren Inside
Nata a Roma nel 1934 e cresciuta a Pozzuoli nel Golfo di Napoli in condizioni di grande povertà, ancor più sofferta durante gli anni della guerra, Sofia Villani Scicolone si trasferisce a Roma insieme con la madre per cambiare vita e cercare fortuna nell'Italia del dopoguerra. Sofia aveva quindici anni.
Nel 1950 partecipa a Miss Italia ma Sofia sedicenne non può ambire al titolo per la sua troppo giovane età: creano però apposta per lei un premio di Miss Eleganza, tale era la sua sfolgorante bellezza. È la spinta necessaria per partecipare ad altri concorsi di bellezza: iniziare così a recitare in diversi fotoromanzi, come il famoso “Non posso Amarti”.
Nel 1951 viene notata dal produttore cinematografico Carlo Ponti che le offre un contratto di sette anni in esclusiva. Sofia ha solo sedici anni e Carlo Ponti ventidue di più: è l'inizio di una storia d'amore durata tutta la vita. Ponti dopo il divorzio dalla prima moglie sposerà Sofia nel 1966 e starà sempre con lei, sino alla morte nel 2007.
Con Carlo Ponti Sofia sceglie un nome d’arte, vuole essere più internazionale: su suggerimento di Goffredo Lombardo, anch’esso noto produttore cinematografico, sceglie il nome di “Sophia Loren”. E con questo nome d’arte inizia la sua lunga collana di successi: subito con Alberto Sordi, poi con Mastroianni (con cui girerà numerosi film celeberrimi molti dei quali diretti da Vittorio De Sica: ad esempio “Matrimonio all'Italiana” e “Ieri, Oggi, Domani”), Poi con Totò e Vittorio De Sica con il quale a ventisei anni vince il premio Oscar per “La Ciociara”, un'interpretazione storica: si ricorda ancora la famosissima scena "Ladri, cornuti, figli di mignotta!". Sophia non andrà a Los Angeles a ritirare l'Oscar, non si è mai capito bene il motivo, in alcune interviste lei stessa dà la colpa alla propria timidezza di quel periodo.
L'iconica scena che nella Ciociara che ha fatto vincere l'Oscar a Sophia
Grande amante di gioielli, ne ha posseduti tantissimi, molti della celebre casa italiana Bulgari. Un'altra grande passione di Sophia sono state le case, a Roma è famosa la sua grande villa sull'Appia Antica, l’appartamento spettacolare a Venezia sul Canal grande, e poi Los Angeles, Milano, New York e ora Ginevra, dove sembra che dalla scomparsa di Carlo Ponti si sia ritirata.
Ad una serata di Gala con gioielli BVLGARI
Sophia lavora sempre tantissimo, nel 1991 un secondo Oscar alla carriera le viene consegnato tra gli applausi del pubblico in piedi e profonda è la sua commozione. Icona dell'Italia e della bellezza del nostro paese nel mondo Sophia rimane una donna sempre ricercata, disponibile a farsi intervistare, sorridente e mai “sopra le righe”.