Lago di Como Amore Mio
Lu.C Tips
Villa Balbiano di Ossuccio
Una pop star dal nome altisonante come Elettra Lamborghini, poche settimane fa ha celebrato il suo favoloso matrimonio con il DJ e produttore musicale olandese Afrojack sulle rive del lago di Como, nella villa Balbiano di Ossuccio, nel pieno e lodevole rispetto di tutte le regole anti-Covid.
Ancora una volta la riviera del lago lombardo riafferma una tradizione consolidata da secoli: luogo di villeggiatura prediletto da aristocratici, grandi borghesi e personaggi celebri nel mondo della politica, dell'arte e dello spettacolo. Il nome Lamborghini rievoca nel caso del "matrimonio dell'anno" la sintesi di due aspetti, quello del mondo dello spettacolo e quello dell'industria del lusso “made in Italy.”
Lamborghini Miura
Da ormai quasi cinquant'anni la "Lamborghini Automobili" non appartiene più alla famiglia, ma dopo vari passaggi di proprietà è ora parte del gruppo tedesco Audi. Tuttavia il fascino del marchio originale, il toro sullo scudo e i nomi dei modelli più prestigiosi da Miura a Espada a Islero a Urraco, tutti riferiti a razze e nomi di tori da combattimento, rimane fortemente legato alla famiglia e al suo fondatore, Ferruccio Lamborghini, nonno della sposa. Si dice, e qui compare un altro celeberrimo nome del lusso made in Italy, che la fondazione della Casa automobilistica nel 1963 sia dovuta ad una lite avvenuta tra Lamborghini ed Enzo Ferrari a causa della Ferrari 250 GT che Ferruccio Lamborghini possedeva e che, a suo avviso, non era soddisfacente. Alle sue rimostranze rivolte direttamente a Enzo Ferrari, l'ingegnere rispose sdegnato rifiutando i consigli del cliente "al massimo saprà guidare un trattore!", così Ferruccio Lamborghini decise di costruire una “sua” automobile di grande velocità e gran lusso.
Villa D'Este
Ma torniamo al lago di Como e ai suoi ammiratori. Possiamo risalire al primo di cui abbiamo testimonianza scritta, Plinio il Giovane (Como 61 d.C. — Bitinia 114 d.C. naturalista, magistrato e scrittore di epoca romana la cui effigie si trova al fianco del portale d'ingresso della cattedrale della sua città), che si fece costruire una prima villa a Lierna vicino a Varenna, ma questo ci porterebbe decisamente troppo lontano. In epoca antica, ma più vicina a noi, il soggiorno nelle ville sulle rive del lago di Como era quasi un obbligo per l'alta società lombarda e l'aristocrazia milanese in particolare. Pensiamo a famiglie quali Serbelloni e Melzi d'Eril a Bellagio, Clerici Sommariva, primi proprietari di villa Carlotta a Tremezzina e tante altre. Dalla fine del Settecento e possiamo dire fino a oggi, intorno al lago di Como è stato un susseguirsi di costruzioni e di rifacimenti di sontuose dimore di cui alcune come Villa d'Este trasformate in prestigiosi hotel a cinque stelle, dove come in un grande salotto si sono svolte feste e incontri di alto livello. A villa Olmo a Como hanno soggiornato Ugo Foscolo, il Maresciallo Radetzky, Metternich e Garibaldi, a villa Serbelloni Sola Cabiati a Tremezzo, Flaubert, Manzoni e Parini che qui passò nove anni come precettore del giovane duca Serbelloni e molti altri personaggi celebri. Nel Novecento la notorietà della villeggiatura sul lago divenne sempre più internazionale a partire dalla Belle époque quando fu costruito il Grand Hotel Tremezzo in puro stile liberty, citato da Greta Garbo nel film “Grand Hotel” quale “that happy, sunny place” premio Oscar del 1932 interpretato insieme con John Barrymore.
Sulle rive del lago di Como, come è noto, Hollywood approda con l'acquisto della settecentesca villa Oleandra a Laglio nel 2002 da parte di George Clooney che vi trascorre abitualmente il periodo estivo in compagnia della moglie Amal e di ospiti illustri: da famosi attori, alla famiglia Obama al gran completo e ai giovani duchi di Sussex, Harry e Meghan. Ma oltre a sfilate di Celebrities, le sponde del lago hanno fatto da sfondo a una straordinaria sfilata di alta moda presentata nel 2018 da Dolce e Gabbana a Villa Olmo e in altre prestigiose location del lago: Cernobbio, Bellagio, Tremezzina, Tremezzo, Torno nelle ville più famose, senza dimenticare il battello storico "Patria" eccezionalmente trasformato in boutique galleggiante. Con vari battelli, ospiti e modelle erano trasportati per ciascuno dei cinque giorni del défilé di alta moda e alta gioielleria.
Dolce&Gabbana: la nipote di Lady D come Lucia dei Promessi Sposi
L'aristocrazia questa volta ha sfilato e non solo assistito, nella persona di lady Kitty Spancer famosa modella appartenente all'alta nobiltà inglese - discende dal re Carlo II Stuart - cugina prima di William e Harry d’Inghilterra e nipote della principessa di Galles lady Diana.