Gatto amore mio
Lu.C Curiosity
La situazione in cui ormai da tempo viviamo, a causa del prolungarsi dell'isolamento, ha sconvolto le nostre abitudini e i nostri ritmi. Lo smart working e la didattica a distanza – certo comportamenti di doverosa prudenza – ci trattengono tra le mura domestiche per lunghe ore durante la giornata. Questa reclusione forzata è per molti di noi tutti motivo di insofferenza e di fastidio. Non per tutti però. Molte famiglie hanno in casa una compagnia silenziosa che apprezza molto la tranquillità e il piacere di starsene beatamente nell'ambiente che apprezza di più, proprio la casa: il gatto! (sembra siano addirittura otto milioni!). Nel mese di febbraio si è festeggiata la “Giornata del gatto” sotto l’influenza del segno zodiacale dell'Acquario. Secondo la tradizione astrologica l'Acquario rappresenta quei caratteri di indipendenza e libertà che bene si associano alla personalità del nostro felino.
Si dice che il gatto non abbia un padrone: al massimo è possibile instaurare un rapporto di parità.
Chi non ha provato a chiamare imperiosamente il gatto di casa per poi vederlo allontanarsi in direzione opposta camminando dignitosamente con la coda ben dritta? Questo animale – così misterioso, sornione e indipendente – migliaia di anni fa nell'antico Egitto era venerato come una divinità. La dea Bast o Bastet, raffigurata con figura femminile e testa di gatto, rappresentava la protezione della famiglia e della casa, richiamando l'istinto del gatto alla caccia ai roditori nocivi e ai serpenti dannosi. Il felino, divenuto domestico nella valle del Nilo già diecimila anni prima di Cristo, era così venerato da avere diritto dopo la morte al costoso processo di mummificazione e a essere sepolto con un corredo di ciotole di latte affinché avesse il nutrimento necessario durante il suo viaggio nell'aldilà.
Numerose sono le statue che raffigurano gatti con le orecchie perforate cui sono appesi orecchini elaborati, spesso incastonati con pietre cangianti semipreziose.
Ma la popolarità del gatto come affettuosa presenza nella casa non si limita all'epoca della civiltà egizia: qui di seguito una graziosa leggenda racconta come fossa diffusa anche nel mondo islamico.
"Si narra che Maometto, intento a leggere con un braccio allungato sul tavolo, fu avvicinato da un gatto che gli si sdraiò sulla manica della tunica e, arrivata l'ora della preghiera, Maometto guardando dormire beatamente il gatto non volle svegliarlo credendo che il felino stesse, nel sonno, comunicando con Allah. Preferì quindi tagliarsi la manica della tunica per andare a pregare. Al ritorno dalla preghiera il gatto, riconoscente gli fece tante fusa e Maometto commosso gli riservò un posto in paradiso e, ponendogli per tre volte le mani sulla schiena, gli donò la capacità di cadere sempre sulle zampe senza farsi male."
Brivido Cosmico Siamese Tradizionale Thai color Lilac Point
Come concludere la nostra partecipazione alla Giornata del gatto se non dando il benvenuto a Brivido, cucciolo siamese arrivato in redazione da pochi mesi e impegnatissimo a passeggiare su tastiere, ad arrampicarsi su cavi e stampanti e a disperdere ordinate risme di carta in tutti gli spazi possibili. Silenzioso, indipendente e affettuoso, non potremmo più fare a meno di lui!