Lo Scettro di sant' Edoardo
Lu.C Story
La corona e il trono sono i simboli delle monarchie e i protagonisti per eccellenza della cerimonia dell'incoronazione.
Naturalmente anche re Carlo III d'Inghilterra il 6 maggio 2023 siederà sul trono detto di Sant'Edoardo che contiene la reliquia chiamata "Pietra di Scone" o "Pietra del destino" e indosserà la corona che ha attraversato dieci secoli di storia ed è stata posata sul capo dei re di tutte le dinastie dei monarchi inglesi. Il vero e proprio simbolo del potere reale però è rappresentato dallo scettro con la croce che , nel caso della monarchia britannica rappresenta veramente un "unicum" tra i gioielli della corona non solo per il significato simbolico ma anche per l'incalcolabile valore materiale.
Basti pensare che questo scettro - anch'esso chiamato di Sant'Edoardo - fu realizzato per Carlo II nel 1661 ma subì una importante modifica dopo il ritrovamento nel 1905 del diamante Cullinan, il più grande finora ritrovato del peso di 3106,75 carati.
La storia di questo eccezionale ritrovamento e il suo approdo, dopo gli opportuni tagli, sullo scettro reale inglese è assai lunga, certo è che sulla sommità dello scettro sotto il globo e la croce si trova il diamante tagliato in forma di goccia più grande al mondo chiamato Cullinan I o "Grande stella d'Africa". Il Cullinan II o "Seconda stella d'Africa" si trova invece sulla corona imperiale del Regno Unito, quella che fu posata sul feretro di Elisabetta II nel giorno del funerale.
Lo scettro con la croce viene tenuto nella mano destra del re nel momento più solenne della cerimonia, quando l'arcivescovo di Canterbury pone la corona sul capo del sovrano. Lo scettro rappresenta il potere fino dalla più remota antichità: tutti i Faraoni dell'Egitto sono rappresentati mentre stringono nella mano destra il bastone del comando e, incrociato con la mano sinistra il flagello che rappresenta la fonte di vita. Il re d'Inghilterra nella mano sinistra stringerà invece lo scettro con la colomba dalle ali spiegate smaltata di bianco che rappresenta lo Spirito Santo e quindi l'autorità religiosa, la vita spirituale e il ruolo di pastore del suo popolo.
Una curiosità per concludere la storia del diamante Cullinan: il terzo e il quarto formano la spilla detta "Granny's Chips" del valore approssimativo di 50 milioni di sterline, appartenuta alla regina Mary e passata nel 1953 alla nipote, la regina Elisabetta II che la chiamò appunto "Ninnolo della nonna" secondo il suo ben noto sense of humor inglese. La spilla non fa parte dei gioielli della corona, ma è patrimonio personale degli eredi di Elisabetta II. Sembra infatti che sia stata lasciata ad Anna la "Princess Royal", unica figlia femmina della defunta regina.