La Boiserie
Lu.C Tips
La “Boiserie” – rivestimento delle pareti interne degli edifici con pannelli di legno lavorati – è un tipo di decorazione artistica che richiama una tradizione molto antica: infatti la decorazione delle pareti interne, in modi diversi, risale addirittura alla preistoria – si pensi ai graffiti parietali della Grotta Chauvet – poi alla carta da parati, agli affreschi e così via.
È alla fine del Medio Evo, soprattutto in ambienti religiosi, che il rivestimento ligneo delle pareti – a quell'epoca solo parziale – incomincia a essere utilizzato sia come isolante termico e acustico sia come ornamento estetico. Il legno che di per sé emana una sensazione di calore e intimità si presta, a seconda delle varietà, a intarsi con giochi di colore e può essere scolpito, dipinto, dorato e arricchito con stucchi e intarsi in modo da ottenere dei veri e propri mosaici figurativi.
Una modernissima ed elegante Boiserie spatolata ottanio nel nuovo spot Coco Mademoiselle Intense CHANEL
Dal punto di vista artistico le boiserie consentono di dare un ritmo agli spazi interni e di armonizzare l'arredamento inserendo mensole, biblioteche, specchi, dipinti eccetera.
È per questa ragione che i più famosi e suntuosi palazzi nobiliari e reali ne sono sempre ampiamente dotati. Celebri le boiserie del Castello di Versailles, dell'Ermitage di San Pietroburgo, di Buckingham Palace. Certamente il momento di massimo splendore e diffusione delle boiserie è il'700 in Francia: l'esempio più fulgido è rappresentato dal Castello di Versailles dove le boiserie, oltre a rivestire le pareti, ricoprono anche le porte e fanno da cornice ai dipinti che vi sono inclusi.
La camera delle Regine fu abitata tra il'600 e il '700 dalle tre regine che vissero a Versailles e che in questa camera diedero alla luce in pubblico, secondo quanto richiesto dal protocollo, gli “Enfants de France”. La prima, Maria Teresa d'Austria, moglie di Luigi XIV, la seconda, Maria Lezinska, moglie di Luigi XV e infine la terza, Maria Antonietta che la abbandonò nel 1789 fuggendo dai rivoluzionari per non tornarvi mai più (e salire al patibolo nel 1793).
La camera della regina
Durante il periodo precedente il processo e l'esecuzione, la regina, trasferita dal tribunale rivoluzionario a Parigi nel palazzo delle Tuileries, nascose una lettera segreta per i suoi sostenitori proprio in una nicchia ricavata nella boiserie. In questa camera si può oggi ammirare la preziosa boiserie di Verbeckt in puro stile rocaille sotto il magnifico soffitto dorato con i medaglioni di Boucher.
Dopo un periodo di relativo oblio, le boiserie tornano di moda all'epoca “Art nouveau” con una nuova interpretazione: del tutto particolare è il capolavoro (1900-1901) di Alexandre Charpentier che si può ammirare a Parigi al Musée d'Orsay. Da allora la boiserie ha continuato a essere un elemento d'arredo continuamente rivisitato da architetti e designer secondo il gusto prevalente.